Antonio Banderas racconta il suo primo incontro con Melanie Griffith agli Oscar: "L'ho sposata quando avevo sei anni".

Antonio Banderas e Pedro Almodóvar sono i protagonisti di uno dei momenti più chiacchierati della serie di documentari Pedro x Javis , disponibile su Movistar Plus+. In un episodio, l'attore nato a Malaga ricorda con umorismo e nostalgia come una serata di gala a Hollywood non solo abbia consolidato il suo successo internazionale, ma abbia anche cambiato per sempre la sua vita sentimentale.

Sul red carpet degli Oscar del 1989, dove Donne sull'orlo di una crisi di nervi era in lizza per la statuetta del miglior film straniero, Banderas, ancora ubriaco per la precedente festa con Almodóvar, rimase abbagliato da una "donna meravigliosa con un lungo abito pieno di perle".

"Ho chiesto: 'Chi è?'. E Pedro ha risposto: ' Melanie Griffith '. L'ho sposata a sei anni", ha raccontato l'attore ridendo nella serie diretta da Javier Calvo e Javier Ambrossi. Quell'incontro fortuito avrebbe segnato una relazione durata quasi vent'anni , tra un matrimonio nel 1996 e una separazione nel 2014.

L'aneddoto fa parte di una conversazione rilassata con Calvo e Ambrossi , che mostra la complicità tra Almodóvar e Banderas, un duo artistico che ha ridefinito il cinema spagnolo a partire dagli anni '80 con titoli come Laberinto de pasiones, ¡Átame! (Legami! Legami!) e La piel que habito (La pelle che abito) . Il documentario Pedro x Javis dedica uno spazio speciale a questo legame creativo ed emotivo, senza nostalgia, ma con gratitudine e senso dell'umorismo.

Da quella partecipazione agli Oscar, la carriera internazionale di Banderas ha preso una svolta definitiva . Il nativo di Malaga è passato dall'essere una figura promettente della scena madrilena al ruolo di protagonista in blockbuster come La maschera di Zorro ed Evita . Ma, come dimostra la sua testimonianza nella serie, non ha mai perso il suo legame con il regista della Mancia. Pedro x Javis , ricostruendo questi episodi dalla prospettiva intima dei suoi protagonisti, diventa una cronaca emozionante del cinema del più rilevante autore spagnolo contemporaneo.